Colazione pasquale romana

A Pasqua ce sta… colazione nostrana, colazione romana… 😉

Come si prepara la colazione pasquale romana? Ecco qualche consiglio su cosa mettere a tavola la mattina di Pasqua a Roma.

La colazione di Pasqua nella Città Eterna è un’esperienza che trascende il semplice atto del mangiare, è un rito carico di storia, un appuntamento che nessun romano si lascerebbe sfuggire. È la colazione più attesa dell’anno, un momento in cui la tradizione culinaria si fonde con la convivialità, e dove il passaggio dal salato al dolce avviene in un’armonia perfetta, senza troppe sofisticazioni e senza che nessuno chef o nutrizionista possa sollevare obiezioni.

La tavola romana si veste a festa con prodotti che sono pilastri della gastronomia locale:

  • la corallina, un salame dal gusto deciso
  • i vari formaggi come il pecorino, la caciotta…
  • il buon pane casareccio
  • le uova sode, simbolo di rinascita
  • la pizza al formaggio, soffice e saporita
  • le uova di cioccolato, gioia dei più piccoli… ma anche dei più grandi
  • oggi la colomba prende posto sulla tavola, anche se a Roma, il dolce più tradizionale per la vera colazione pasquale romana è la ‘pizza sbattuta’, un dolce soffice che ricorda il pan di Spagna. Questa delizia è realizzata senza lievito, con ingredienti semplici ma essenziali: farina, uova fresche, zucchero, scorza di limone. La sua consistenza molto simile al pan di spagna, la rendono l’accompagnamento ideale per l’uovo di Pasqua al cioccolato.
Colazione pasquale romana

Poi, per chi desidera un’esperienza ancora più autentica e legata alle radici della tradizione romana, non può mancare:

  • la frittata ai carciofi
  • la coratella con i carciofi…

… piatti che racchiudono i sapori della campagna romana.

Per realizzare una colazione pasquale romana con i fiocchi, è essenziale una spesa attenta che includa le uova freschissime, i formaggi giusti, i carciofi freschi e la coratella, la pizza al formaggio, una buona corallina, la pizza sbattuta o una colomba e l’uovo di Pasqua perché il cioccolato non può mancare sulla tavola…

Colazione pasquale romana: uovo di Pasqua.

… ingredienti e prodotti che si possono trovare nei mercati locali o nei supermercati che ormai rispettano la tradizione locale, così come nei forni romani che offrono lievitati salati e dolci. La pizza sbattuta e la pizza al formaggio, simile ma non uguale alla torta tipica umbra, possiamo anche farle in casa perché sono facili e veloci da preparare. Infatti, la vera magia si compie in casa, dove con le proprie mani si può dare vita a una colazione pasquale che sia espressione di amore e divertimento.

Come preparare la colazione pasquale romana

Ed ecco una piccola guida veloce che ci aiuta a ricordare meglio come preparare la colazione di Pasqua in casa:

  • Corallina: il tipico salame che non può mancare nella colazione pasquale romana, con il suo sapore unico che si sposa perfettamente con il pane casareccio. Si taglia a fettine non troppo fine e si mette sopra un piatto da portata.
  • Uova: da cuocere sode, possono diventare anche un’attività creativa se decorate insieme ai bambini, trasformandosi in un momento di divertimento in famiglia.
  • Pane casareccio: il compagno ideale della corallina, la cui crosta croccante e il cuore morbido sono l’anima di ogni colazione romana. Si affetta e si mette dentro un bel cestino.
  • Formaggi vari: dalla caciotta al pecorino romano, scegli seguendo i tuoi gusti e preferenze, per un assaggio che spazia dal delicato al deciso. Anche qui, i formaggi si affettano un po’ e si posano sopra un tagliere di legno, lasciando un coltello a portata di mano per chi vuole fare il bis, tris…
  • Pizza al formaggio: un’alternativa o un complemento al pane, la cui preparazione casalinga aggiunge un tocco personale alla colazione. Si porta in tavola e si affetta al momento.
  • Frittata con i carciofi: ovviamente le mammole che si trovano a Marzo e Aprile. Per chi desidera un menù completo, i carciofi non possono mancare su questa tavola. La ricetta è semplice: pulisci e lavi due carciofi (mammole), li tagli a spicchietti e li cuoci in padella con l’olio (EVO), condisci con sale e pepe. Sbatti 4 uova con un pizzico di sale e di pepe, le versi nella padella con gli spicchi di carciofo ormai cotti, e procedi a fare la frittata.
  • Coratella con i carciofi: per chi vuole onorare tutto il menù…
  • Pizza sbattuta: la sua preparazione richiede una precisa proporzione di ingredienti, per ogni parte di zucchero e farina (pari quantità), si utilizzano due parti di uova, tipo: 150 g di farina 00; 150 g di zucchero; 6 uova medie (circa 300 g). Il segreto della buona riuscita sta nel montare le uova con lo zucchero, fino a renderle spumose, prima di incorporare delicatamente la farina setacciata due volte. Tradizionalmente, questo processo veniva eseguito interamente a mano, un’operazione tanto faticosa quanto fondamentale, che ha dato origine al nome ‘sbattuta’. Questa torta, dalla consistenza particolare, si accompagna perfettamente sia con il dolce che con il salato, come il salame… creando un equilibrio di sapori che celebra la ricchezza della cucina capitolina.
Colazione pasquale romana: pizza sbattuta.

Questi prodotti e piatti tipici sono essenziali perché parlano di tradizione e di territorio. Bisogna portali in tavola da protagonisti perché fanno la differenza 😉

Insomma, preparare la colazione di Pasqua in casa significa immergersi in una tradizione che si rinnova ogni anno, unendo la famiglia e gli amici più cari, intorno a sapori che sono testimonianza di una cultura ricca e vivace.

Che dici, quest’anno la prepari anche tu questa ricca colazione pasquale romana? Ne vale la pena!

Buona Pasqua e buona colazione romana!

Pat e Veronica
Team mammapina.it

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